Letteratura inglese I (LS) (2007/2008)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00933
Docente
Silvia Bigliazzi
crediti
6
Settore disciplinare
L-LIN/10 - LETTERATURA INGLESE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
II semestre dal 18-feb-2008 al 31-mag-2008.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

La rappresentazione del vero: multiprospettivismo e soggettività nel Rinascimento inglese.

Obiettivi: Il corso mira a fornire competenze di drammaturgia e poesia inglese del Rinascimento attraverso uno studio paradigmatico di modi e forme di conflittualità culturale come inscritti nella lingua e nei testi dell’epoca. A tal fine le lezioni si svolgeranno in lingua inglese.

Programma

Si affronterà il tema del progressivo affermarsi soggettività nel Rinascimento inglese, in un periodo in cui un moderno modello culturale di tipo sintagmatico comincia a sostituirsi a quello tardo-medievale di tipo simbolico, provocando un terremoto culturale che mette in crisi i valori tradizionali, la nozione stessa di realtà, e le forme della sua rappresentazione. La drammaturgia dell’epoca testimonia questa trasformazione in vario modo, e Shakespeare, in particolare, sviluppa un interessante (contro-)discorso lungo paradigmi tematici e linguistici afferenti a una soggettività tesa a svincolarsi dal sistema culturale dominante. Il corso prenderà in esame uno di questi paradigmi concernente la nozione del “nulla” e della “nullità”, esaminando il modo in cui in esso la concezione del non-essere di tipo simbolico viene gradualmente a smagliarsi. Altri esempi di questo paradigma saranno esaminati nell’ambito della lirica di John Donne. Entrambi, Donne e Shakespeare, verranno letti tenendo in considerazione le forme e le modalità di rappresentazione della realtà, e del `vero’, più comuni nel Rinascimento inglese.


Bibliografia:

1) Testi primari:

• W. Shakespeare, Riccardo II, a cura di A. Cozza, Milano, Garzanti, 1995 (parallel text; students are free to choose an alternative English edition);
• W. Shakespeare, Othello, ed. by E.A.J. Honigmann, London, Arden, 2004;
• W. Shakespeare, Macbeth, a cura di Alessandro Serpieri, Firenze, Giunti, 1996 or 2004;
• W. Shakespeare, The Winter’s Tale, ed. by Stephen Orgel, Oxford, Oxford University Press, 1996;
• John Donne, Poesie, a cura di A. Serpieri e S. Bigliazzi, Milano, BUR 2007;
• Durante il corso saranno fornite delle dispense.

2) Testi secondari:

• S. Bigliazzi, Nel prisma del nulla. L’esperienza del non-essere nella drammaturgia shakespeariana, Napoli, Liguori, 2005, pp. 1-88 (introduzione e capp. 1-4);
• L. Innocenti, “Iconoclasm and iconicity in seventeenth-century English poetry”, in The motivated sign, ed. by O. Fischer and Max Nänny, Amsterdam /Philadelphia, John Benjamins, 2001, pp. 211-17;
• Jurgis Baltrušaitis, Anamorfosi, Milano, Adelphi, [1978] 20043, pp. 17-49.

Modalità d'esame

esame orale

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