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Édition critique d’une traduction française anonyme en prose du XIIIe siècle de l’Epitoma rei militaris de Végèce  (2016)

Autori:
DE LA CRUZ, Elena
Titolo:
Édition critique d’une traduction française anonyme en prose du XIIIe siècle de l’Epitoma rei militaris de Végèce
Anno:
2016
Tipologia prodotto:
Doctoral Thesis
Tipologia ANVUR:
Altro
Lingua:
Francese
Parole chiave:
edizione, critica del testo, filologia, romanza, traduzione, medievale, trattato militare, Levante, Terra Santa
Abstract (italiano):
Presentiamo l’edizione critica della traduzione anonima in francese medievale dell’Epitome rei militaris di Vegezio del secolo XIII (VegLev) a partire dai due testimoni conservati, uno alla Bibliothèque Nationale de Saint-Pétersbourg, Fr. F. v. IX, 1, e l’altro a Wolfenbüttel, Bibliothèque Herzog August, Blankenburg 111. L’analisi codicologica, che accompagna l’edizione, ha permesso di collocare i manoscritti e le loro miniature nel secolo XIII, nel Levante. L’individuazione della fonte latina ci ha facilitato l’edizione e mostra anche i procedimenti della traduzione medievale, dal momento che permette di metterla in relazione con la traduzione anglo-normanna del maestro Richard. Questa traduzione anglo-normanna dell’Epitoma rei militaris, considerata la più antica, s’è conservata in un codex unicus e contiene pure una copia latina, il cui colophon nomina la città d’Acri. Allo stesso modo, l’analisi della lingua e della scripta rivelano alcune strutture, forme e parole che appaiono collegati col Levante in altri studi e fonti lessicografiche, come anche l’uso di barbarismi che appartengono al dominio galloromanzo meridionale e italico. Di fatto, lo studio degl’interventi del traduttore ha permesso d’inquadrare questa traduzione nel seno d’una società guerriera nel Levante del secolo XIII. Questi interventi interessano la struttura dell’opera e c’informano dei destinatari, dei costumi sociali dell’epoca, come l’età e l’origine dei combattenti, le abitudini nell’esercizio della guerra, ecc. Questa traduzione, fedele all’originale latino, presenta un testo spesso difficile da comprendere. Tuttavia, questa traduzione doveva mettere a disposizione d’una casta guerriera incapace di comprendere il latino la lettura d’uno dei testi militari più celebri e, probabilmente, doveva servire anche a realizzare nuove traduzioni dell’Epitoma rei militaris. Il traduttore, un entusiasta delle massime, diventa autonomo nei confronti del testo latino quando si dedica all’elaborazione e alla moltiplicazione di sentenze por enseignements et en remembrance dell’arte della cavalleria.
Id prodotto:
93719
Handle IRIS:
11562/945026
ultima modifica:
15 novembre 2022
Citazione bibliografica:
DE LA CRUZ, Elena, Édition critique d’une traduction française anonyme en prose du XIIIe siècle de l’Epitoma rei militaris de Végèce

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