- Autori:
-
Cantarini, Sibilla
- Titolo:
-
Costrutti con verbo supporto: italiano e tedesco a confronto
- Anno:
-
2004
- Tipologia prodotto:
-
Monografia o trattato scientifico
- Tipologia ANVUR:
- Monografia o trattato scientifico
- Lingua:
-
Italiano
- Formato:
-
A Stampa
- Casa editrice:
- Pàtron
- ISBN:
- 9-788855-527880
- Parole chiave:
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Costrutti con verbo supporto
- Breve descrizione dei contenuti:
- Il presente lavoro vuole essere un contributo allo studio delle costruzioni con verbo funzionale: si descrivono caratteristiche sintattiche e semantiche di frasi semplici con verbo supporto e predicato nominale in italiano e tedesco. Un numero assai elevato di sostantivi può occorrere nella frase, alla stregua dei verbi e degli aggettivi, con la funzione di predicato ed avere un proprio dominio argomentale. Nelle costruzioni con nome predicativo, le informazioni altrimenti veicolate nei costrutti con verbo predicativo dalla coniugazione verbale sono assunte da verbi funzionali, denominati in questo lavoro “verbi supporto”. La descrizione ed il confronto di costrutti dalle medesime caratteristiche semantiche e sintattiche in italiano e tedesco comporta l’identificazione, la definizione, l’ordinamento e la classificazione di un numero elevato di strutture nelle lingue considerate. Lo strumento descrittivo fondamentale utilizzato per lo studio dei costrutti con verbo supporto è costituito dalle classi di oggetti. La nozione di classe di oggetti è illustrata nel capitolo primo, in cui l’utilità di questo strumento descrittivo è paragonata al potere esplicativo delle nozioni tradizionali di restrizione di selezione e solidarietà lessicale. Nel capitolo, che introduce alcune nozioni preliminari, si fa risalire la nozione di classe di oggetti a quella di campo lessicale, concetto elaborato nell’ambito del contestualismo anglosassone. Si introducono inoltre due definizioni ricorrenti in questo lavoro: la nozione di collocazione, definita unitamente a quelle di potenziale collocativo ed intervallo collocativo, e quella di frase semplice, l’intervallo collocativo in cui si analizzano i verbi supporto.Nel capitolo secondo si specifica inizialmente il quadro teorico di riferimento, costituito dalla teoria sulle nominalizzazioni di Z. S. Harris e dalla teorizzazione sulla modalità di riduzione del verbo supporto di M. Gross, quindi si definiscono le costruzioni con verbo supporto. Nelle strutture esaminate, la forma verbale attualizza il predicato nominale; i predicati nominali formano classi di nomi predicativi con caratteristiche sintattiche analoghe e selezionano principalmente insiemi di supporti generali ed appropriati, definiti “forme base”. Le proprietà dei costrutti con verbo supporto sono elencate con riferimento al nome, al verbo ed al costrutto. Successivamente, si distinguono le strutture così definite dalle locuzioni verbali e dai costrutti con verbo causativo, caratterizzati da proprietà sintattiche differenti. Infine, i costrutti con verbo supporto sono distinti dalle strutture con verbo funzionale generalmente intese, studiate nella linguistica tedesca. Nel capitolo terzo si inizia l’ordinamento dei costrutti con verbo supporto su basi semantiche e sintattiche. La proposta di classificazione si fonda sullo scarto stilistico veicolato dalle forme verbali metaforiche, intensive o appartenenti a registri linguistici diversi dalla lingua standard e sulle Aktionsarten conferite da alcuni verbi supporto al costrutto. Le definizioni formulate di variante stilistica ed estensione processuale sono proposte in questi termini per la prima volta; contrariamente alla prospettiva adottata dai ricercatori francesi, il verbo supporto ed il nome predicativo sono considerati, con riferimento ai valori processuali, una unità e non sono attribuite a ciascun membro del predicato composto caratteristiche processuali proprie. In questa fase dell’ordinamento delle strutture, si illustra la distinzione fra variante stilistica e verbo supporto appropriato, forme verbali spesso confuse nelle descrizioni più recenti. Nel capitolo si descrivono inoltre l’orientamento dei verbi supporto, nonché le analogie e differenze fra costrutti in cui occorrono i verbi supporto generali dell’italiano fare e dare. Nell’ultima parte del capitolo si valuta fino a che punto determinate proprietà che caratterizzano gener
- Note:
- Editore di fascia A
- Id prodotto:
-
43453
- Handle IRIS:
-
11562/305144
- depositato il:
-
14 novembre 2012
- ultima modifica:
-
28 ottobre 2022
- Citazione bibliografica:
-
Cantarini, Sibilla,
Costrutti con verbo supporto: italiano e tedesco a confronto
,
(Prefazione di Giovanni Gobber, Presentazione di Gaston Gross)
,
Pàtron
,
2004
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