Obiettivo principale del corso è quello di approfondire lo studio della letteratura italiana attraverso l’analisi diretta di un corpus di testi che rivestono particolare rilievo nel contesto letterario e culturale internazionale.
Alla fine del corso lo studente sarà in grado di
- analizzare e considerare il testo letterario come un organismo complesso, in costante dialogo con altre letterature e culture in particolare nei processi di traduzione e diffusione internazionale;
- muoversi con competenza nel quadro della tradizione europea ed extra europea della letteratura italiana.
La prima parte del corso sarà dedicata all'evoluzione diacronica della novella in Italia. Verranno definite le principali caratteristiche del genere e studiati autori rappresentativi nel periodo che si estende dal Trecento alla fine del Cinquecento (Boccaccio, Masuccio Salernitano, Straparola, Bandello, Giraldi Cinzio).
Nella seconda parte del corso sarà quindi analizzata la disseminazione della novella italiana in contesto europeo. Particolare attenzione verrà riservata alle riscritture e alle traduzioni di novelle italiane nell’Inghilterra della seconda metà del XVI secolo. Saranno per questo esaminati testi significativi che esemplificano l’influenza esercitata dalla novellistica italiana sulla letteratura inglese di età elisabettiana, sia nel campo della prosa (William Painter, Geoffrey Fenton) sia in quello del teatro (William Shakespeare).
Alla fine del corso, gli studenti raggiungeranno così una piena padronanza delle origini e dello sviluppo del genere novella in Italia tra Medioevo e Rinascimento; saranno inoltre in grado di padroneggiare le relazioni tra la produzione novellistica italiana e quella estera, con particolare attenzione a quella inglese di età elisabettiana (1558-1603) e al ruolo delle traduzioni francesi come mediazione tra Italia e Inghilterra.
______
MODALITÀ DIDATTICHE
Lezioni frontali di carattere teorico, affiancate dalla lettura, dall’analisi e dal commento sia di novelle italiane significative sia delle loro traduzioni e riscritture inglesi.
Si farà uso della piattaforma e-learning per fornire materiali di lavoro e di studio agli studenti.
Sono previste delle ore di ricevimento settimanali per gli studenti durante l’interno anno accademico (2018/2019), come segnalato nella pagina della docente.
______
BIBLIOGRAFIA
Bibliografia per FREQUENTANTI:
1) E. Menetti, "La realtà come invenzione. Forme e storia della novella", Milano, FrancoAngeli, 2015;
2) S. Carapezza, "Novelle e novellieri. Forme della narrazione breve nel Cinquecento", Milano, LED, 2011: dal cap. 1 al cap. 4 (compresi);
3) R. Kirkpatrick, "English and Italian Literature from Dante to Shakespeare. A Study of Source, Analogue and Divergence", London-New York, Longman, 1995: solo i capitoli 1, 2, 6, 8.
4) P. Salzman, “Placing Tudor Fiction”, in «The Yearbook of English Studies», 38, 1/2, 2008, pp. 136-149.
Ulteriore materiale bibliografico, oggetto d’esame, verrà fornito durante le lezioni e caricato sulla piattaforma e-learning.
NELLA SEZIONE "AVVISI" È PRESENTE L'ELENCO COMPLETO DELLE NOVELLE ANALIZZATE DURANTE IL CORSO E OGGETTO D'ESAME SIA PER I FREQUENTANTI SIA PER I NON FREQUENTANTI. I testi sono tutti disponibili sulla piattaforma e-learning.
Gli studenti NON frequentanti prepareranno l'esame SIA sulla bibliografia per i frequentanti SIA sui seguenti testi:
1) M. Guglielminetti, "La cornice e il furto. Studi sulla novella del ’500", Bologna, Zanichelli, 1984: solo parte 1 ("La cornice").
2) V. Branca, "Introduzione", in G. Boccaccio, "Decameron", a cura di V. Branca, in "Tutte le opere di Giovanni Boccaccio", vol. IV, Milano, Mondadori, 1976, pp. XIII-XXXVIII.
3) S. Villari, "Introduzione", in Giovan Battista Giraldi Cinzio, "Gli ecatommiti", a cura di Susanna Villari, Roma, Salerno, 2012, pp. IX-LXXXVI.
4) A. Shinn, "Managing Copiousness for Pleasure and Profit: William Painter’s Palace of Pleasure", in «Renaissance Studies», 28, 2, 2014, pp. 205-224.
5) M. Wyatt, "The Italian Encounter with Tudor England. A Cultural Politics of Translation", New York, Cambridge University Press, 2005: SOLO cap. 4.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Robin Kirkpatrick | English and Italian Literature from Dante to Shakespeare. A Study of Source, Analogue and Divergence | Longman | 1995 | Solo capitoli 1, 2, 6, 8 | |
E. Menetti | La realtà come invenzione. Forme e storia della novella | FrancoAngeli | 2015 | ||
S. Carapezza | Novelle e novellieri. Forme della narrazione breve nel Cinquecento | LED | 2011 | Capitoli 1- 4 |
L’esame finale si svolgerà con le medesime modalità sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti e consisterà in un colloquio orale.
Saranno oggetto di valutazione:
1) la conoscenza delle caratteristiche del genere novella;
2) la competenza nell’illustrare i legami tra la novellistica italiana e la produzione letteraria inglese;
3) la capacità di analizzare, commentare e contestualizzare i testi proposti durante il corso.
Il colloquio si svolgerà in inglese, ma gli studenti dovranno dimostrare una buona padronanza dell'italiano nel momento in cui saranno chiamati ad analizzare e a commentare i testi novellistici, studiati e letti in lingua originale.
******** CSS e script comuni siti DOL - frase 9957 ********