Legislazione del turismo [Matricole dispari] (2006/2007)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00908
Docente
Alessandra Concaro
crediti
6
Settore disciplinare
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
2 semestre dal 26-feb-2007 al 1-giu-2007.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso si propone di offrire al futuro operatore turistico (e al futuro manager delle imprese turistiche) gli elementi essenziali della normativa interna, comunitaria e internazionale in materia di turismo. Esso si articola in tre parti: la prima avrà ad oggetto gli istituti di base del diritto pubblico (che costituiscono presupposto necessario per l’approfondimento delle tematiche del settore) e la disciplina pubblicistica in materia di turismo; la seconda sarà incentrata sulla analisi dei soggetti operanti nel settore; la terza avrà ad oggetto la analisi dei principali contratti del turismo.

Programma

PARTE 1. L’organizzazione del turismo

Il diritto pubblico e privato del turismo, la sua evoluzione e le sue fonti. Fonti statali, regionali, internazionali e comunitarie. L’azione dei pubblici poteri. I principi e gli istituti fondamentali dell’attività amministrativa
Gli aspetti internazionali. L’azione comunitaria in materia di turismo.
Le istituzioni di governo nel settore turistico. La legge quadro 29 marzo 2001 n. 135 recante “Riforma della legislazione nazionale del turismo” e le prospettive dell’evoluzione della normativa sul turismo a livello nazionale e regionale, in particolare alla luce della revisione del titolo V della Costituzione. L’organizzazione periferica del turismo.

PARTE 2. I soggetti dell’attività turistica

Le strutture ricettive; l’agriturismo; le agenzie di viaggio e di turismo; gli operatori professionali turistici.

PARTE 3. I contratti del turismo

La prenotazione; il contratto d’albergo; il deposito in albergo; il contratto di trasporto di persone; il contratto di viaggio e la vendita di pacchetti turistici; il contratto di assistenza turistica.

Bibliografia

Dispensa di Istituzioni di diritto pubblico, disponibile presso la libreria QUIEDIT, via S. Francesco 5;

AA. VV., Manuale di diritto del turismo, a cura di V. Franceschelli e F. Morandi, Giappichelli, Torino, 2007 (con esclusione dei seguenti capitoli: VII, XIII, XIV, XV, XVII, XVIII, XXVI, XXVII);


In ogni caso è richiesta la conoscenza delle principali fonti del diritto del turismo e della giurisprudenza intervenuta in materia. Tale materiale è reperibile in A. Concaro-G. Guiglia, Testi e documenti di diritto del turismo, Giappichelli, Torino, 2006. Nel capitolo III della parte I (Normativa regionale), è richiesta la conoscenza della sola legislazione della Regione Veneto (paragrafo 3)


Avvertenza
E’ vivamente consigliato sostenere l’esame soltanto dopo il superamento dell’esame di Diritto commerciale.

Modalità d'esame

L’esame di Legislazione del turismo si articolerà come segue:
- anzitutto gli studenti saranno sottoposti ad un questionario (30 domande con tre risposte alternative, una sola delle quali esatta), che sarà considerato superato al raggiungimento di diciotto risposte esatte;
- coloro che supereranno la prova scritta potranno registrare immediatamente il voto;
- chi invece desiderasse migliorare la valutazione dello scritto, potrà sottoporsi ad un colloquio (facoltativo) che verterà sull’intero programma e che si svolgerà immediatamente dopo la correzione dei questionari.
In caso di mancato superamento della prova orale, o di mancata accettazione del voto definitivo, la prova scritta non potrà essere tenuta valida per gli appelli successivi: l’esame dovrà pertanto essere ripetuto interamente.

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