Nell'ambito del Seminario dottorale "L’alphabet de la Shoah. Memoria e narrazione" diretto dalla Prof. Rosanna Gorris Camos (https://www.dlls.univr.it/?ent=iniziativa&id=9085) e delle iniziative del Dottorato in Lingue e Letterature straniere del Dipartimento di Lingue e Letterature straniere dell'Università di Verona, il Prof. Paul-Victor Desarbres (Sorbonne Université) presenterà una conferenza dal titolo La Kabbale chrétienne, entre construction poétique et vérité cachée: l'exemple de Blaise de Vigenère.
Blaise de Vigenère (1523-1596), umanista, traduttore e commentatore, ha inaugurato la prosa d'arte francese, ma fu anche un appassionato cultore di alchimia e di kabbalah. Pur non essendo un orientalista come Postel e La Boderie, egli dimostrò una profonda conoscenza della Bibbia ebraica, del Talmud e della kabbalah. Nel suo Traicté des chiffres ou secrètes manières d'écrire, questo vasto patrimonio sapienziale sottende il suo ermetismo e la sua "filosofia del segreto". I testi sacri dell'ebraismo e della kabbalah, come lo Zohar, ispirano la sua poetica e rappresentano un prezioso repertorio di immagini per rappresentare l'universo e di simboli utili nel dibattito polemico che contrappose la monarchia francese alle mire spagnole alla fine del secolo.
Paul-Victor Desarbres insegna Letteratura Francese del Rinascimento alla Sorbona. Tra le sue pubblicazioni recenti il volume La Plume et le Lys. Carrière, publication et service de la politique royale chez Blaise de Vigenère (1523-1596), Genève, Droz, 2024 ; L’écriture de soi à la Renaissance, Paris, PU Paris-Sorbonne, 2024 ; Secrétaires-écrivains en France (XVIe– XVIIe siècles), Paris, PU Paris-Sorbonne, 2023 ; Guillaume Postel (1510-1581). Écrits et influence, Paris, PU Paris-Sorbonne, 2022.