"Figure oniriche della lontananza nei sonetti di Shakespeare"
Anno:
2009
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Referee:
No
Nome rivista:
MEMORIA DI SHAKESPEARE
ISSN Rivista:
2281-3055
Numero o Fascicolo:
7
Intervallo pagine:
49-66
Parole chiave:
Shakespeare; sonetti; poesia
Breve descrizione dei contenuti:
Il saggio offre una disamina del tema onirico nella lirica rinascimentale, dove si incontrano moltissime variazioni sul rapporto tra sogno e veglia in una realtà drammaticamente dinamica nel trasmutare di forme, ombre e immagini. Particolare attenzione è rivolta ai sonetti shakespeariani di cui vengono esaminati richiami intertestuali con opere a lui vicine, per individuarne i punti di contatto e di divaricazione. Eccetto Donne, che sviluppa un singolarissimo discorso sull' immagine erotica e onirica, gli altri sonettisti recepiscono perlopiù motivi tràditi e solo occasionalmente presentano intuizioni originali, ma solo accennate. Con Shakespeare questi motivi prendono forma compiuta, risultando in sottili, ma ardite, investigazioni dell’animo umano.
Id prodotto:
57299
Handle IRIS:
11562/344002
depositato il:
4 luglio 2012
ultima modifica:
1 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Bigliazzi, Silvia,
"Figure oniriche della lontananza nei sonetti di Shakespeare"«MEMORIA DI SHAKESPEARE»
, n. 7
, 2009
, pp. 49-66