Tra movimento e stasi: polisemia del viaggio in MOSKVA-PETUŠKI di Venedikt Erofeev
Anno:
2007
Tipologia prodotto:
Doctoral Thesis
Tipologia ANVUR:
Altro
Lingua:
Italiano
Parole chiave:
MOSKVA-PETUŠKI; Venedikt Erofeev
Abstract (italiano):
Negli ultimi anni il poema in prosa Moskva-Petuški (1970), su cui si basano la fama
e l’aura leggendaria che circondano lo scrittore russo Venedikt Erofeev (1938-1990), ha
suscitato un interesse sempre crescente. Sia in Russia, sia in Occidente ne sono state
proposte numerose letture e interpretazioni, che spaziano dall’ambito contenutistico a
quello formale, e mettono in luce svariati aspetti del testo. L’attenzione della critica ha
contribuito in modo significativo ad ampliare la conoscenza dell’opera, inizialmente
piuttosto incerta e lacunosa anche per ragioni di carattere biografico e filologico. Le analisi
contemporanee, inoltre, permettono una collocazione più solida del poema nel contesto
culturale russo e in quello sovietico coevo, senza ridurne la complessità e la ricchezza
semantica.
Nel nostro paese l’interesse è testimoniato dall’uscita di due nuove traduzioni del
testo, Tra Mosca e Petuški (traduzione e cura di Mario Caramitti) e Mosca-Petuški e altre
opere (traduzione e cura di Gario Zappi); queste versioni si sono affiancate alla precedente
Mosca sulla vodka (traduzione e cura di P. Zveteremich, Milano, Feltrinelli, 1977), e hanno dato l’opportunità di una comparazione a più livelli. Nel presente studio si è scelto di
proporre accanto all’originale russo la traduzione di Caramitti, che per le sue caratteristiche
tende a far emergere anche in italiano una serie di spunti rilevanti per le prospettive della
ricerca.
Id prodotto:
55907
Handle IRIS:
11562/338073
depositato il:
3 marzo 2010
ultima modifica:
1 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Remonato, Ilaria,
Tra movimento e stasi: polisemia del viaggio in MOSKVA-PETUŠKI di Venedikt Erofeev