Prosa didattica nei Secoli d'Oro spagnoli: i trattati sul gioco d'azzardo

Data inizio
1 settembre 2009
Durata (mesi) 
12
Dipartimenti
Lingue e Letterature Straniere
Responsabili (o referenti locali)
Gallo Antonella
Parole chiave
letteratura barocca, prosa didattica, gioco d'azzardo

Prosecuzione delle ricerca precedente sui trattati sul gioco d’azzardo dei Secoli d’Oro. Dopo aver studiato la figura del giocatore d’azzardo nella prosa didattica coeva ma anche nel teatro e nel romanzo picaresco dello stesso periodo, mettendo in rilievo metafore ed immagini che descrivono la sua maniacale ludopatia, si è poi analizzata la matrice ideologica, di stampo ecclesiastico, e i temi e i modelli culturali che sottendono il discorso morale contro il gioco d’azzardo in alcuni trattati del ‘500 e del ‘600, approfondendo in particolare l’interazione tra letteratura colta (oratoria sacra) e letteratura popolare (racconti e facezie). Alla luce di quanto è emerso negli anni precedenti, la parte conclusiva del progetto si propone l’edizione critica del libro "La casa de juego" (1640) di Francisco Navarrete y Ribera, raccolta di sermoni di stampo "costumbrista" e con un gusto particolare per il racconto.

Partecipanti al progetto

Antonella Gallo
Professore associato
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Letterature iberiche e ispano-americane
Spanish literature
Letterature iberiche e ispano-americane
Spanish Theatre

Attività

Strutture

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