Inglese come Lingua Franca (ELF): implicazioni in ambito glottodidattico

La ricerca in ambito di ELF vede una messa in discussione della nozione di parlante nativo come unico modello di riferimento per l’apprendimento e l’uso della lingua inglese: la maggior parte delle interazioni in cui l’inglese ha la funzione di lingua franca di comunicazione avviene infatti sempre più in contesti interculturali, tra parlanti di diverse L1. Le implicazioni in ambito glottodidattico possono essere molteplici, in particolare in termini di syllabus design, oltre che nell’inclusione nelle pratiche didattiche di materiali e atteggiamenti che promuovano lo sviluppo della competenza comunicativa e interculturale. Ci si focalizzerà in particolare sulla fase di follow-up del progetto di ricerca sviluppato negli scorsi anni accademici relativamente alla sperimentazione in ambito didattico, e relativa riflessione, di contesti comunicativi che promuovano consapevolezza del ruolo dell’ELF, con raccolta e analisi di dati relativi alle percezioni in quest’ambito da parte di insegnanti di lingua inglese. La raccolta dei dati si avvarrà di strumenti quali questionari, focus-group e interviste, e includerà la valenza che progetti internazionali di partenariato tra scuole possono ricoprire nell’ottica sopra delineata. Il progetto di ricerca prevede la partecipazione a seminari di studio e convegni, sia nazionali che internazionali. Importo previsto relativo alle missioni: € 4000.