La ricerca si propone di studiare la presenza di figure ed episodi biblici nella letteratura italiana, indagando le riprese nei vari generi (poesia, prosa, teatro) e studiando le interpretazioni cui gli autori le sottopongono, la funzione ideologica e morale che assegnano loro, i modi formali in cui tali figure sono riprese in rapporto alle fonti sacre e profane. Questo progetto appare il naturale sviluppo delle nostre precedenti ricerche PRIN, cui aderiva anche la nostra unità locale, ricerche tese a ricostruire attraverso la letteratura una grande storia dell’«immaginario» sacro che attinge alle radici classiche e giudaico-cristiane della civiltà occidentale. Difatti al decennale scavo su “Mito classico nella letteratura italiana” dal Medioevo a oggi, sfociato nella monumentale opera omonima dell’ed. Morcelliana (4 volumi per 2500 pagine a firma di una settantina di studiosi italiani e stranieri), è seguito il progetto PRIN 2005 “Riscritture del sacro: riflessi biblici nella letteratura italiana moderna” sfociato in due convegni e in due nutriti volumi attualmente in lavorazione. Nel corso di tale progetto, che prevedeva studi mirati su singoli autori e generi alla luce delle fonti bibliche da loro rivisitate e ri-create, è emersa la necessità di estendere e integrare la ricerca: è parso utile da un lato organizzare il nuovo lavoro facendo centro non sugli scrittori ma sui personaggi biblici e sulla loro “vita” attraverso le stagioni della nostra letteratura, dall’altro lato arretrare l’indagine anche ai secoli che precedono la soglia della modernità.
In particolare, l’unità veneziana individuerà e studierà personaggi e momenti del Nuovo Testamento (ma anche dei Vangeli apocrifi) che entreranno nella pubblicazione dedicata a questi Giganti che dalle lontananze bibliche pervengono a stimolare gli scrittori italiani dal medioevo all’età contemporanea.