Didattica delle lingue straniere - DIDATTICA (2014/2015)

Obiettivi formativi

Il corso fornisce competenze teoriche nell’area della didattica e metodologia per l’insegnamento ed apprendimento delle lingue moderne. Il filo conduttore dell’intero modulo è il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e il suo ruolo che assume nell’insegnamento della L2 (L3) nella scuola secondaria. Il corso ha un approccio di tipo seminariale, ovvero si basa su un confronto accademico riguardo “esperienze pratiche” applicate ad un contesto teorico.
Dopo il corso i candidati saranno in grado di:

1.usare una terminologia settoriale corretta
2.riconoscere e descrivere i vari aspetti (problematiche) della didattica e metodologia della L2
3.conoscere le principali teorie (modelli) di apprendimento della L2
4.saper descrivere gli aspetti teorici su cui si basa il QCER

Incontro I - 10 aprile: abilità linguistiche & QCER
- abilità ricettive
- abilità produttive
- misurazione delle abilità linguistiche

Incontro II - 17 aprile : il concetto di “lingua” & QCER
- lessico mentale
- il concetto di “grammatica”
- lingua e pragmatismo
- lingua e cultura

Incontro III - 24 aprile: strumenti & QCER
- classroom management
- tecnologia

Bibliografia base di riferimento:

Chini, M. , Bosisio, C. (2015), Fondamenti di glottodidattica, Carocci Editore, Roma.
North, B. (2014), The CEFR in practice. English profile studies. CUP, Cambridge.
Modern Language Division Strasbourg (2002) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento, valutazione, La Nuova Italia-Oxford, Milano.

Ulteriori riferimenti bibliografici su argomenti specifici verranno forniti durante il corso.

L'esame prevede una prova scritta e una prova orale. Sia la prova scritta che quella orale verteranno su argomenti affrontati durante il corso. Ulteriori informazioni verranno fornite durante le lezioni.