Il corso si propone di fornire un quadro organico della legislazione che disciplina il settore del turismo, sia dal punto di vista pubblicistico sia privatistico, con attenzione anche all’ordinamento europeo e a quello internazionale.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di conoscere gli istituti della materia, di essere in grado di esporli con linguaggio giuridico adeguato e di sostenere le proprie tesi con argomentazioni adeguate.
Il corso si propone di offrire agli studenti le conoscenze essenziali della normativa interna, eurounitaria e internazionale in materia di turismo, concentrandosi sulle norme e sugli istituti che, nella prospettiva giuspubblicistica e giusprivatistica, ne costituiscono i fondamenti essenziali e le linee evolutive.
In sintesi:
1. Il turismo nella Costituzione.
2. Sistema delle fonti e disciplina del turismo.
3. Le competenze amministrative nel settore del turismo.
4. Tra pubblico e privato: il diritto del turismo come diritto interdisciplinare.
5. Le strutture ricettive.
6. Le agenzie di viaggio e turismo.
7. Le professioni turistiche.
8. L’agriturismo.
9. Il turismo termale.
10. La prenotazione.
11. I contratti di ospitalità.
12. Le locazioni turistiche.
13. I contratti del turismo organizzato.
14. La tutela dei diritti del turista: metodi di risoluzione alternativa delle controversie.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Franceschelli - Morandi | Manuale di diritto del turismo (Edizione 7) | Giappichelli | 2019 | 9788892130517 |
Obiettivi delle prove di accertamento
L’esame è volto ad accertare:
• la conoscenza degli argomenti in programma;
• la capacità di esporli con un lessico giuridico appropriato;
• l’abilità di collegare in forma sistemica le conoscenze maturate;
• le capacità analitiche ed argomentative;
• la capacità di applicare gli schemi logico-giuridici che si evincono dagli argomenti trattati.
Contenuti e modalità di svolgimento delle prove di accertamento
L’esame si baserà sul testo di riferimento sopra indicato, limitatamente ai seguenti capitoli:
I, II, III, IV, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIV, XV, XVI, XIX.
Nell’ultima settimana di ottobre verrà proposta agli studenti frequentanti una prova scritta di accertamento in itinere dell’apprendimento, per dare dimostrazione dell’assiduità nello studio e del grado di comprensione dei diversi argomenti trattati a lezione. Gli studenti che, avendo partecipato ad almeno il 70% delle lezioni già erogate, riporteranno una valutazione positiva, matureranno un bonus da sommare al voto dell'esame che sosterranno nella sessione invernale 2021 (ma non oltre), secondo la seguente scala:
• Bonus di 3 punti, se la valutazione intermedia corrisponderà ad almeno 27/30;
• Bonus di 2 punti da 24/30 a 26/30;
• Bonus di 1 punto da 21/30 a 23/30;
• Nessun bonus da 18/30 a 20/30.
Sia gli esami sia la prova di accertamento in itinere si svolgeranno online (piattaforma Moodle e Zoom), in forma scritta, e consisteranno in tre quesiti proposti dalla Commissione esaminatrice, valutati in trentesimi. I candidati avranno a disposizione 60 minuti complessivi e non più di 20 righe per rispondere a ciascun quesito.
Se l'esame risulterà insufficiente, cioè con voto inferiore a 18/30, non sarà prevista alcuna integrazione orale.
Gli esiti degli esami e della prova di accertamento in itinere verranno resi noti in Internet, nella pagina Web del Corso di laurea, nella “Bacheca avvisi”.