Fra gli obiettivi si pone un approfondimento delle dinamiche storiche della lingua letteraria russa, con particolare riferimento agli ultimi due secoli e alle tendenze evolutive della lingua moderna.
«La lingua russa dall’epoca di Puškin all’epoca di Putin: tendenze evolutive»
La lingua russa moderna si considera formata a partire dall’apporto di Aleksandr Puškin, nella 1° metà dell’800. Il legame fra la lingua d’uso oggi e la lingua letteraria di quel periodo resta percepito in Russia come vivo. Tuttavia, il russo subisce, come ogni lingua, processi evolutivi che in alcune fasi sono stati poco significativi e in altre molto marcati. Le scosse più vistose si sono avute con l’instaurazione dell’URSS negli anni ’20 e con il suo crollo negli anni ’90 del ‘900. Particolare attenzione andrà alla lingua di comunicazione contemporanea, anche con riferimento al linguaggio della politica, del giornalismo e dell’economia, per un confronto con lo standard del russo riconosciuto come “classico”.
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO:
- B.A.Uspenskij, Storia della lingua letteraria russa, Bologna, Il Mulino, 1993
- una scelta di letture critiche sarà fornita a inizio corso
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