Attenzione: Per l’a.a. 2024/2025, 40° ciclo, il Corso di Dottorato Interateneo in Linguistica avrà sede amministrativa presso l’Ateneo di Bolzano. Il Bando di Concorso sarà quindi emanato e gestito dagli Uffici di Bolzano che seguiranno la procedura concorsuale e le iscrizioni. I candidati interessati alla frequenza di questo corso nel prossimo anno accademico corso dovranno quindi presentare la propria candidatura esclusivamente all’Università di Bolzano nei modi e nei tempi definiti da detto Ateneo.
Caratteristiche principali del corso
Il corso propone la formazione di linguisti per il più alto ciclo del sistema universitario. È lo sbocco naturale dei corsi di laurea magistrale di Linguistica (Università di Verona) e Linguistica applicata (Libera Università di Bolzano) e ha forti legami sia con enti di ricerca come Eurac Research (che ha finanziato una borsa per il ciclo 37 nell'ambito della linguistica dei corpora), sia con enti del territorio come l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (nell'ambito di progetti per la tutela e la promozione del patrimonio culturale) e la Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol (che ha finanziato una borsa per il ciclo 39 nell'ambito della ladinistica). Il corso dispone di chiare strategie di internazionalizzazione per il reclutamento e la formazione dei dottorandi: a partire dal ciclo 38 è attivo un International Doctoral Track con l'Università di Marburg (Germania) che prevede anche il rilascio di un doppio titolo di dottorato. La didattica è erogata in forma concentrata in autumn/winter/summer schools annuali per garantire il coinvolgimento dei partner esterni, facilitare la collaborazione fra le sedi e permettere ai dottorandi la programmazione dei soggiorni all'estero senza sovrapposizioni con la didattica del corso. Il corso permette lo svolgimento di progetti in tutti gli ambiti di ricerca di competenza dei membri del Collegio docenti, ma si contraddistingue da altri dottorati in Linguistica per un chiaro focus tematico sugli argomenti di ricerca condivisi fra le tre sedi (Verona, Bolzano, Marburg), quali multilinguismo, contatto linguistico e studi dialettologici, soprattutto ma non solo per il tedesco e le lingue romanze.
Obiettivi del corso
Il corso intende promuovere la formazione dottorale riguardo a tutti i livelli d'analisi linguistica (fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, pragmatica, lessico) e ai seguenti ambiti di ricerca: sociolinguistica, analisi del discorso e della conversazione, sviluppo linguistico tipico e atipico, didattica delle lingue, filologia germanica e romanza, politiche linguistiche. Gli interessi di ricerca condivisi dalle tre sedi riguardano il contatto linguistico, i dialetti tedeschi e romanzi, le lingue di minoranza e il multilinguismo. I dottorandi possono usufruire di metodologie, strumenti e risultati sviluppati in importanti progetti di ricerca (PRIN, DFG) diretti da membri del Collegio docenti e condotti in cooperazione con gli enti di ricerca attivi sul territorio. Il corso intende formare professionisti di alto livello scientifico che abbiano una completa padronanza dei contenuti e dei metodi relativi al proprio progetto di tesi, ma anche conoscenze e competenze relative a tutti i livelli d’analisi linguistica sufficienti per poter svolgere compiti accademici di base (ad es. didattica nelle lauree triennali) e aggiornare le proprie competenze in modo autonomo per agire in ambiti specialistici diversi. Il Dottore di ricerca in Linguistica è quindi una figura con un chiaro profilo specialistico inserito in una competenza di base ad ampio spettro che permette l'approccio alla carriera accademica ma anche il lavoro in posizioni della Pubblica Amministrazione e dell'industria che hanno a che fare con le lingue e la linguistica.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti
L’ampio ventaglio delle opportunità e delle metodologie di ricerca in campo linguistico favorisce l’acquisizione di competenze utilizzabili in un contesto nazionale e internazionale, ad un alto livello scientifico, necessario per la formazione di futuri ricercatori e professori universitari, ma anche professionale, nell’ambito dell’analisi automatica e delle tecnologie del linguaggio e della consulenza ad enti per le politiche linguistiche per l’aggiornamento di insegnanti e operatori sanitari (ad es. logopedia). La situazione occupazionale degli addottorati in Linguistica dei precedenti cicli dimostra che la formazione impartita nel Dottorato in Linguistica garantisce un'ottima preparazione per la carriera accademica.
Stakeholders
Il Dottorato di ricerca in Linguistica prevede un percorso di dottorato internazionale con l'Università di Marburg, che offre ai laureati un doppio titolo di dottorato (tedesco e italiano). Questo programma internazionale rappresenta l'istituzionalizzazione di una precedente collaborazione tra le Università di Verona e di Marburg, che già prevedeva accordi individuali di co-tutela per il conseguimento del doppio titolo di dottorato. Inoltre, esistono cooperazioni accademiche di varia natura (compresi i doppi dottorati con altre università) con le seguenti istituzioni: Università LMU di Monaco, Università di Colonia, Costanza e Gottinga (Germania), Università di Tromsø (Norvegia), Università Sorbona di Parigi e Università di Aix-en-Provence (Francia), Università di Malaga (Spagna) e State University of New York (Stati Uniti).
Il programma di Dottorato in Linguistica vanta numerosi stakeholder che beneficiano delle conoscenze e delle competenze sviluppate nei progetti di dottorato, finanziano borse di studio e offrono prospettive di carriera ai nostri dottorandi. Ad oggi (marzo 2024), gli stakeholder più importanti sono i seguenti:
- Regione Autonoma Trentino-Alto Adige: ha finanziato una borsa di studio triennale per un progetto di ricerca su testi ladini inediti del XIX secolo (XXXIX ciclo).
- Eurac research Bozen/Bolzano: finanziata una borsa di studio triennale per un progetto di ricerca relativo all'analisi grammaticale dell'italiano scritto da studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado nella scuola italiana dell'Alto Adige (XXXVII ciclo).
- Agenzia regionale per la lingua friulana (ARLEF): ha finanziato una borsa di studio triennale per un progetto di ricerca dedicato all'analisi comparativa delle misure di tutela delle lingue di minoranza retoromanzo, ladino e friulano (XL ciclo).
- Canalescuola Bozen/Bolzano: partner non accademico del progetto di ricerca "Garantire un accesso inclusivo al patrimonio letterario, culturale e umanistico italiano: studio e potenziamento delle capacità di lettura di bambini con vulnerabilità linguistiche", borsa di studio triennale finanziata dal PNRR (DM 351/2022) (XXXVIII ciclo).
- Fondazione Biblioteca Capitolare di Verona: partner dell’Università di Verona, con cui collabora in progetti di ricerca, di didattica e di tirocinio in ambito filologico.
"Alumni quotes"
Tekabe Legesse Feleke, XXXII cycle
Currently: Postdoctoral Research Fellow at UiT The Arctic University of Norway
Marta Tagliani, XXXIII cycle
Currently: Postdoctoral Research Fellow and Adjunct Professor at the University of Verona
Joachim Kokkelmans, XXXIII cycle
Currently: Postdoctoral Research Fellow in Germanic Linguistics and Lecturer (Linguistics of German, Ladin Department) at the Free University of Bolzano-Bozen
Anne Kruijt, XXXIV cycle
Currently: Researcher and Temporary Assistant Professor at the University of Verona
Paola Peratello, XXXV cycle
Currently: Researcher and Temporary Assistant Professor at the University of Venice