Il racconto di Ami et Amile ha goduto di una straordinaria fortuna nelle differenti lingue europee durante tutto il Medio Evo. La versione più diffusa e nots è certamente quella affidata alla "chanson de geste"; tuttavia l'adattamento che è servito come modello per le traduzioni inglesi è fermato in un testo in "couplets" di "octosyllabes" scritto in anglo normanno verso il 1200. Questa versione è tramandata da tre manoscritti:
C=Cambridge, Corpus Christi College, ms. 50; L=Londra, B.L., Royal 12.C.XII, 9 e K=Karlsruhe, SB, 345. Intendo allestirne l'edizione critica basandomi sul manoscritto di Cambridge che presenta il testo più corretto e più vicino all'originale. L'edizione sarà corredata da una traduzione e da una nota linguistica.