Il progetto intende porre al centro della propria analisi la comprensione delle diverse interazioni fra il corpo e il diritto nella cultura e nella letteratura inglese. Coerentemente alle due prospettive evidenziate nel titolo del “Potere sul corpo e corpo del potere nella letteratura e cultura anglofona”, l’analisi critica indirizzerà la propria riflessione sia verso un’originale ri-comprensione dell’esercizio del potere sul corpo (“potere sul corpo”), sia verso una rilettura delle semantiche del potere (“corpo del potere”)sia in ambito letterario, che in ambito filmico e della moda.
In primis si intende specificare e comprendere la cornice teorica in cui inscrivere la nascita di una nuova cultura della corporeità che emerge come caratteristica della contemporaneità, così da offrire una originale mappatura dei dispositivi concettuali che definiscono la “destrutturazione” dell’identità individuale e la conseguente perdita della funzione normativa degli strumenti e dei modelli istituzionali “classici”.
L’approccio prescelto è quello interdisciplinare ed in specie di Law and Literature, che si estende a comprendere Law and Culture, onde poter cogliere le forme espressive proprie del testo letterario eventualmente mutuate da altre discipline (diritto, fashion studies, film studies) per tradurre le opzioni del potere sul corpo e poter evidenziare, conseguentemente, le ragioni di consenso ovvero di reazione polemica manifestate nel testo letterario rispetto alle scelte qualificatorie impiegate dalle politiche di controllo sul corpo.
Su queste basi il progetto si propone di evidenziare esemplificazioni letterarie e culturali relative alle possibili declinazioni del termine “corpo” in diversi contesti temporali sino a giungere all’interno della deregolamentazione e rielaborazione postmoderna dell’identità individuale.
Infine il progetto si propone di indagare come il corpo, cambiando il suo tempo e il suo spazio, abbia trasformato persino il suo rapporto con ciò che altro da sé: gli altri corpi, la mente, il potere, il desiderio, la proprietà, l’autorità ed infine la natura e l'ambiente. Se il corpo contribuisce in maniera decisiva alla definizione della nostra identità, esso costituisce anche il nostro radicamento al e nel mondo. La crisi ambientale è prima di tutto una crisi culturale e l’approccio ecocritico alle opere letterarie porrà in luce connessioni tra tematiche ecologiche e regolamentazione del corpo permettendo alle identità fluttuanti sopradefinite di individuare una profonda e nuova relazione con l’ambiente naturale che ci circonda.
IMPORTO PREVISTO RELATIVO ALLE MISSIONI
Chiara Battisti (Fur Chiara Battisti) 1500
Daniela Carpi (Fur Daniela Carpi) 500
Sidia Fiorato (Fur Sidia Fiorato) 200