Questa ricerca si pone l’obiettivo di fornire una sistematizzazione della letteratura di lingua tedesca apparsa fra il 1945 e il 2009 attraverso la realizzazione di articolati studi saggistici, così come tramite l’edizione critica di opere letterarie ancora inedite in Italia apparse in Germania, in Austria e in Svizzera a partire dal primo dopoguerra. La vastità dell’arco temporale che il progetto intende prendere in considerazione si motiva a fronte della volontà di indagare, nei tre anni di ricerca, l’evolversi di un tema cruciale nella scrittura contemporanea. Più precisamente, la ricerca si pone l’obiettivo di esaminare, alla luce dei dibattiti sulla memoria, sulla storia e sulla testimonianza condotti a partire dal dopoguerra, le rappresentazioni dei differenti ‘aspetti’ della Seconda guerra mondiale nella letteratura in lingua tedesca. Il progetto si propone pertanto di produrre strumenti critici relativi alla letteratura concernente la Shoah, ma pure al cosiddetto deutsches Leid – ovvero a quelle opere che hanno tematizzato il dolore subito dai tedeschi durante il conflitto e nel primo dopoguerra –, riconducibile ai macrotemi della disfatta di Stalingrado, della distruzione della Germania sotto le incursioni alleate (Luftkrieg), della fuga dalle città bombardate (Flucht) e dall’espulsione dalle zone orientali del Reich (Vertreibung). La ricerca intende pertanto articolarsi come segue: durante il primo anno le unità impegnate nel progetto concentreranno la loro attenzione sulla letteratura apparsa nel periodo 1945-1960, ovvero nel lasso di tempo compreso fra la conclusione del secondo conflitto mondiale e l’erezione del Muro di Berlino. Durante il secondo anno le unità di ricerca si rivolgeranno alla letteratura apparsa nel lasso di tempo compreso fra il 1961 e il 1989, ovvero alla letteratura nata all’ombra del “Muro di Berlino”, concentrandosi cioè sulla percezione della Seconda guerra mondiale maturata nell’ex Germania dell’Est e dell’Ovest, come pure in Austria e in Svizzera. I primi due anni di ricerca si focalizzeranno pertanto sull’analisi delle strategie di rappresentazione, ma pure di strumentalizzazione attraverso la guerra fredda, della Seconda guerra mondiale nelle due Germanie, in Austria e in Svizzera. Ciò al fine di mettere in rilievo e in dialogo le differenti declinazione dei sottotemi attorno ai quali ciascuna unità di ricerca si prefigge di lavorare: a) Milano: Memoria e rappresentazione della Shoah nella letteratura di lingua tedesca (1945-2009) b) Verona: Memoria e rappresentazione della Flucht e della Vertreibung nella letteratura di lingua tedesca (1945-2009) c) Bergamo: Memoria e rappresentazione della Battaglia di Stalingrado e del Luftkrieg nella letteratura di lingua tedesca (1945-2009) Il terzo anno di ricerca si intende, invece, dedicato alla letteratura in lingua tedesca apparsa fra il 1990 e il 2009, ossia alla produzione letteraria della ‘Riunificazione’ nella quale, da un alto, ancora dominante è la messa a tema della Seconda guerra mondiale e, dall’altro, la riviviscenza di motivi caratteristici della scrittura del periodo 1945-1960 manifesta una continuità con il primo dopoguerra che rivela la necessità nel presente di confrontarsi attraverso il medium della scrittura con le responsabilità causate da un “passato che non passa”. Al fine di organizzare nel modo più ordinato possibile la ricerca, ciascuna unità si concentrerà su uno dei macrotemi enunciati, sondandone lo sviluppo diacronico nella letteratura in lingua tedesca, secondo la seguente ripartizione: Bergamo (Luftkrieg/Stalingrad), Milano (Shoah), Verona (Flucht/Vertreibung). Le unità di ricerca coinvolte nel progetto si prefiggono pertanto l’obiettivo di realizzare studi critici affiancati dall’edizione di testi e materiali inediti in Italia; in particolare, ci si propone di pubblicare come risultato principale della ricerca tre raccolte di saggi, ciascuna delle quali sarà dedicata a uno dei macroperiodi oggetto di ricerca. Le tre sillogi saranno accomunate nell’impianto strutturale da letture fornite in prospettiva diacronica dei tre macrotemi oggetto di ricerca di ciascuna unità attiva nel progetto. Ad esse si affiancherà l’edizione critica di tre opere ancora inedite in Italia e di altrettanti studi di impianto monografico relativi agli autori delle stesse. Sia le edizioni critiche che le monografie verranno prodotte dai giovani ricercatori impegnati nel progetto per i quali si richiederà la stipula di contratti di ricerca presso le sedi universitarie impegnate nella realizzazione del progetto. Sia i giovani ricercatori che i componenti delle unità di ricerca compiranno missioni di aggiornamento e di ricerca in Italia e in Germania presso sedi universitarie e fondazioni culturali con le quali da tempo sono state avviate proficue collaborazioni. I giovani ricercatori, in particolare, oltre ad operare presso istituzioni tedesche di grande prestigio per la ricerca sulla letteratura della Seconda guerra mondiale e sulla trasmissione della memoria storico-culturale, saranno inoltre chiamati a condurre ricerche di archivio presso fondazioni nelle quali sono custoditi i manoscritti, alcuni ancora inediti, degli autori attorno ai quali struttureranno le loro opere monografiche.
Modello B del progetto FIRB
(pdf, it, 0 KB, 24/02/12)
