Letteratura francese del diciottesimo secolo

Data inizio
1 ottobre 2012
Durata (mesi) 
72
Dipartimenti
Lingue e Letterature Straniere
Responsabili (o referenti locali)
Perazzolo Paola
Parole chiave
letteratura francese, teatro, Diciottesimo secolo

Il progetto mira a prendere in considerazione e analizzare alcune pièces francesi del diciottesimo secolo, le une appartenenti al periodo rivoluzionario (soprattutto, ma non solo, testi riguardanti la drammatizzazione della Presa della Bastiglia) e le altre ad un'epoca precedente: 1. En droite ligne avec la volonté de laïcisation et d’adhésion au « droit naturel » prôné par les philosophes, les révolutionnaires entreprennent une réforme du droit conjugal finalisée à valoriser la famille en tant qu’institution. Celle-ci est d’autant plus conçue comme le pilier de la société que la frontière entre dimension publique et dimension privée s’estompe. Considéré comme un « étranger dans la société, […] un membre inutile et à charge », le célibataire civil ne jouit pas d’une bonne réputation sur les tréteaux. Stigmatisé in absentia, il est fort peu présent sur scène. Le cas échéant, il est ridiculisé ou dénoncé comme « aristocrate » et ne fonctionne que comme un anti-modèle dramatique. Proscrit des sentiments, il l’est aussi des planches, en accord avec la célébration festive d’un univers de gens mariés et avec une opinion publique qui le considère avec soupçon, la froideur sentimentale ne pouvant que cacher un manque d’ardeur patriotique : « nul n’est bon citoyen s’il n’est bon fils, bon père, bon époux », ainsi qu'il apparait de l'examen de quelques pièces représentées pendant la période 1792-1794. 2. Considerati come delle “écoles du peuple”, durante il decennio rivoluzionario i palcoscenici assolvono un’importante funzione didattica e civica. Nelle creazioni patriottiche del periodo 1789-1794, accessori e costumi possono assumere un significato politico immediato grazie alla messa in scena dei simboli della Rivoluzione (coccarde, “habit national”, uniformi,…) la cui ostentazione, assunzione o accettazione finale simboleggia l’adesione o, nel caso di personaggi presentati come “aristocratici” (moderati, preti, ecc.), l’eventuale conversione ai valori patriottici, in ottemperanza all’esigenza rappresentativa e didattica che sottende le produzioni dell’epoca. Il costume assume una valenza politica e rivoluzionaria anche in caso contrario; in produzioni del 1793 quali La Folie de Georges, ou l’ouverture du parlement d’Angleterre e soprattutto Le Jugement dernier des rois di S. Maréchal costumi e accessori rivelano immediatamente un animo monarchico o conservatore – à savoir un’anomalia politica e ideologica secondo l’opinione pubblica dominante – la cui esistenza è considerata anacronistica e pericolosa, così che la progressiva spoliazione e svestizione dei personaggi in questione, la loro “messa a nudo” a livello letterale e figurato, assume un significato simbolico e politico immediato. 3.Analisi delle pièces riguardanti la drammatizzazione della Presa della Bastiglia durante il periodo rivoluzionario. 4.Deformazioni, modificazioni e trasformazioni: il progetto mira a prendere in considerazione e analizzare le varianti e riscritture della pièce Coligny di Baculard d'Arnaud, pièce la cui prima stesura (1740) è stata successivamente ripetutamente riscritta e rimaneggiata fino al 1789, nel tentativo dell'autore di rinnovare il genere tragico. Importo previsto relativo alle missioni: 9.000 euro Fur Perazzolo

Enti finanziatori:

Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Paola Perazzolo
Professore associato
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Letteratura francese e letterature francofone
Literature (General): Literary history

Attività

Strutture

Condividi