frequenza e processazione di parole morfologicamente complesse in L1 e L2

Data inizio
2 maggio 2014
Durata (mesi) 
36
Dipartimenti
Lingue e Letterature Straniere
Responsabili (o referenti locali)
Dal Maso Serena , Piccinin Sabrina
Parole chiave
processazione morfologica, frequenza, italiano L2

Lo scopo della ricerca è di osservare il ruolo di fattori quantitativi (in particolare della frequenza) sui processi di elaborazione delle parole complesse da parte di nativi e di non-nativi. In pariticolare, si intede concentrare l'attenzione sul rapporto di frequenza tra base e derivato e di opporre derivati (con frequenza comparabile) costruiti a partire da basi di alta e di bassa frequenza. Gli studi psicolinguistici tradizionali, condotti perlopiù ricorrendo a compiti di decisione lessicale, hanno considerato la frequenza come elemento fondamentale per sviluppare modelli di processazione morfologica (per forma intera o per scomposizione degli elementi morfologici). Impiegando il paradigma sperimentale del masked priming, il nostro obiettivo è invece capire se diversi rapporti di frequenza tra basi e derivati danno luogo a schemi di attivazione differenziati.

Partecipanti al progetto

Serena Dal Maso
Ricercatore
Sabrina Piccinin
Ricercatore a tempo determinato

Collaboratori esterni

Hélène Giraudo
CNRS & Université Toulouse Jean Jaurès Chercheure au CNRS
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Psycholinguistics
Pubblicazioni
Titolo Autori Anno
Morphological processing in L2 Italian: Evidence from a masked priming study DAL MASO, Serena; H., Giraudo 2014

Attività

Strutture

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