Giorno | Ora | Tipo | Luogo | Note |
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giovedì | 10.00 - 11.30 | lezione | Aula T.7 | |
venerdì | 10.00 - 11.30 | lezione | Aula 2.5 |
Il corso si propone di offrire un orientamento alla Storia della Filosofia mediante la lettura di testi che, da diverse prospettive, hanno arricchito la ricerca filosofica, considerati nel loro contesto culturale e storico.
Hannah Arendt ha magistralmente analizzato quanto sia necessario, per la sopravvivenza stessa e la continuità del mondo, l'esercizio della facoltà umana del pensare. L'assenza di pensiero - un'esperienza così consueta nella vita di tutti i giorni, quando si ha appena il tempo, o anche solo la voglia, di fermarci e pensare - è strettamente connessa con la sostanziale incapacità di distinguere il bene e il male, ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.
Il corso intende offrire un quadro complessivo del percorso biografico e filosofico di Hannah Arendt [1906-1975], inquadrandolo nel contesto storico e culturale, con particolare attenzione al pensiero fenomenologico ed al rapporto pensiero-azione.
BIBLIOGRAFIA
- H. ARENDT, "Vita activa. La condizione umana" [in qualunque edizione, anche on line], limitatamente ai capitoli V: "L'azione" e VI: "La 'vita activa' e l'età moderna".
- L. MORTARI, "A scuola di libertà. Formazione e pensiero autonomo", Milano, Raffaello Cortina Editore, 2008.
- M.C. BARBETTA, "Perdono e promessa in 'Vita activa' di Hannah Arendt" [disponibile presso la Copisteria "La Rapida", Via dell'Artigliere 5, Verona]
Esame orale
Lungadige Porta Vittoria, 41 37129 Verona
Partita IVA
01541040232
Codice Fiscale
93009870234
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